Effetto Megaupload: continuano le autosospensioni dei servizi di hosting

(23 gennaio 2012) ROMA – Dopo la chiusura di Megaupload e Megavideo da parte delle autorità statunitensi, si moltiplicano i casi di autosospensione e cancellazione dei file depositati nei vari servizi di hosting. Se stamane solo Filesonic aveva comunicato, senza mezzi termini ed in modo perentorio, che tutto era stato bloccato, con il passare delle ore la situazione è divenuta sempre più disperata tanto che molti di coloro che “uppavano” cioè di coloro che caricavano i file, musica, video o altro, hanno deciso addirittura di ritirarsi e appendere il modem al chiodo. Attualmente solo Rapidshare non ha ancora rimosso tutti i file, mentre il già citato Filesonic ha sospeso il servizio eliminando la quasi totalità dei file. Hotfile, altro sistema per il filesharing, ha sì mantenuto la condivisione, ma come Filesonic ha eliminato la quasi totalità dei file. Fileserve invece ha fatto pulizia sia dei file che degli account utente. Filejungle ha compiuto la medesima azione come Uploadstation, Depositfiles, Wupload, Mediafire che però ha solo eliminato i file, ma è possibile condividere  solo file legali

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