DnsCharger: per evitare un lunedì da incubo ecco le soluzioni

ROMA – Se lunedì 9 luglio non potrete più collegarvi niente paura, siete solo infetti. La polizia federale statunitense, la Fbi, proprio lunedì, ha deciso di spegnere i server che risolvevano il virus DNSChanger e se non potrete collegarvi la colpa sarà dell’ente federale targato Usa e ovviamente vostra.

Il virus DNSChanger, nato nel 2007, e sbaragliato qualche tempo dopo, dirottava i computer infetti verso altro indirizzo per attuare una truffa. Fino al 9 luglio la Fbi terrà accesi i server che servivano per la vostra navigazione. Ora quei server saranno spenti e dismessi e quindi per quasi 27mila computer italiani sarà un lunedì nero, da incubo, senza connessione e per giunta, infetti.

Per sapere se DNSChanger ha fatto del vostro computer la sua casa basta andare qui. Se l’esame dovesse risultare positivo e quindi il vostro computer dovesse essere infetto il consiglio è di rivolgersi al vostro tecnico informatico di fiducia oppure leggere queste istruzioni per risolvere il problema.

Sicuramente si prospetta un lunedì da incubo per quegli utenti italiani infetti considerando anche che in tutto il pianeta i computer infetti potrebbero essere quasi 300mila.

Francesco Cappello

Lasciaci un commento