Carotaggi TAP? Non si possono eseguire per almeno 15 anni. Parlamentari e neoeletti 5 Stelle presentano istanza alla Regione Puglia

8 giugno 2015 – Nei giorni scorsi sono iniziati i carotaggi da parte di TAP nelle aree agricole nei pressi di Melendugno. Tali carotaggi vengono eseguiti in aree già soggette ad incendi boschivi e trascritte ai sensi della normativa vigente nel catasto incendi. carotaggi TAPLe attività di TAP non possono essere eseguite su suoli oggetto di incendi, in quanto tali terreni non possono avere una destinazione diversa da quella preesistente all’incendio per almeno quindici anni. E’ inoltre vietata per dieci anni, sui predetti suoli, la realizzazione di edifici nonché di strutture e infrastrutture finalizzate ad insediamenti civili ed attività produttive, pena sanzioni detentive. Alla luce di queste normative, questa mattina i portavoce salentini del Movimento 5 Stelle, nelle persone dei parlamentari Maurizio Buccarella, Diego De Lorenzis, Barbara Lezzi e Daniela Donno, del neo eletto consigliere alla Regione Puglia Cristian Casili e dei neo consiglieri comunali di Maglie e Gagliano del Capo, Antonio Izzo e Francesco Ciardo, hanno inviato al presidente della Regione Puglia istanza di revoca e annullamento in autotutela dell’autorizzazione paesaggistica rilasciata in data 12 maggio 2015, che consente le predette operazioni.

L’istanza presentata oggi è l’ulteriore iniziativa messa in campo per contrastare l’opera e pone il Presidente della Regione Puglia davanti alla responsabilità politica e giuridica di revocare l’autorizzazione paesaggistica rilasciata a suo tempo. I portavoce salentini del Movimento 5 Stelle, all’unanimità, esprimono con fermezza il loro NO al gasdotto e continueranno la battaglia utilizzando tutti i mezzi che la legge consente per bloccare questa inutile e dannosa opera.

La Redazione

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