Btjunkie: come svuotare il mare con un bicchiere

Da stamane il sito pirata www.btjunkie.org è irraggiungibile dall’Italia. La Guardia di Finanza ha anche chiuso, tramite l’autorità giudiziaria, il sito proxy www.proxytalia.com che permetteva comunque di aggirare l’ostacolo. Chi scrive è riuscito comunque ad entrare nel sito incriminato usando un altro proxy e la presunzione dei tutori della legge delle major pretenderebbe di chiudere definitivamente l’accesso a tali siti solo modificando i DNS tramite l’ausilio dei provider. Btjunkie.org è un motore di ricerca forte di oltre 5 milioni di torrent e 17.000 tracker, oltre che 48 milioni di condivisioni. Se da una parte la GdF ha chiuso una finestra, vi sono tante altre porte facilmente apribili che è possibile utilizzare e quindi chiuderle tutte è come, appunto, svuotare un mare con un bicchiere piccolo piccolo. Non starò a dirvi cosa utilizzare, ma basterà indicarvi che nel mondo sterminato di internet non esiste solo il proxyitalia.com e che fortunatamente vi sono altri servizi di proxy. Sul sito btjunkie.org non vi sono comunicati sulla piccola guerra condotta dall’autorità giudiziaria italiana, anche se le azioni intraprese da tali uomini potrebbero essere prese ad esempio da altri che fanno gli interessi delle major e non capiscono che la condivisione è importante.

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