18 giugno 2014 – Installati a febbraio scorso hanno mietuto un bel po’ di vittime soprattutto tra gli abitanti frontalieri multati anche solo per qualche km di scarto rispetto ai 50km/h previsti. Non hanno guardato in faccia niente e nessuno. 
Installati perché ufficialmente la Strada Provinciale 366 è classificata una delle strade salentine più ad alto rischio di incidentalità ma nella loro breve carriera (4 mesi) hanno prodotto un bel po’ di ricorsi, uno degli ultimi presentato dalla Federconsumatori di Melendugno.
Ovviamente stiamo parlando dei due autovelox che “lavorano” sulla Otranto San Cataldo, nei pressi del “Lido dei Pini”. Da ieri quel tormento di ogni automobilista che ha, almeno una volta nella sua vita, percorso quel breve tratto sono stati dichiarati illegittimi perché abusivi. Mancano le autorizzazioni che ne abilitino l’esercizio, manca la Valutazione impatto ambientale poiché quella strada ricade all’interno di un Sito di interesse Comunitario e come tale ha bisogno di autorizzazioni particolare che la ditta installatrice non ha mai presentato. Quindi la Provincia di Lecce ha deciso di spegnere gli impianti, ma le multe non sono state annullate, per quelle bisognerà fare ricorso al Giudice di Pace.
Francesco Cappello
