(20 maggio 2012) LECCE – In una cornice suggestiva, il noto cantautore Al Bano Carrisi, ha presentato la sua ultima fatica letteraria. Si tratta dell’autobiografia dal titolo “Io ci credo”.
Edito da Piemme nel marzo scorso, il volume è una confessione in cui Al Bano racconta sè stesso rivelando come il suo credo sia stato sempre presente nella famiglia di origine e di come il suo essere credente sia stato puntellato dalla «Università della vita» come la chiama egli stesso. Nato a Cellino San Marco nel 1943 Al Bano ha avuto una carriera artistica costellata da premi e riconoscimenti internazionali. Tutto sembra sorridere al cantante, acclamato da milioni di fans, la vita ha serbo una sgradita prova. Nel 1994 scompare in circostanze misteriose la figlia Ylenia, all’epoca ventiquattrenne. Un dolore che incrinerà l’armonia di coppia fino alla separazione del 1999. Sono anni in cui Al Bano rivede la propria vita alla luce della fede; i giorni ritrovano luce anche grazie al sostegno di una nuova compagna, Loredana Lecciso, da cui avrà due bambini.
“Io ci credo” racconta un Al Bano genuino come quello di questa sera. Non lo “scontroso e antipatico divo” raccontato da alcuni giornali, ma un uomo che scherza, che sorride, che punge, che dà fastidio, come egli spesso si definisce con una infreddolita intervistatrice. La presentazione è stata organizzata da GustoLiberrima per celebrare l’apertura della nuova libreria a Lecce. La presentazione del volume, invece, è avvenuta al Teatro Romano, un gioiello nascosto all’interno del centro storico di Lecce, a due passi dal Duomo. A fine serata Al Bano si concesso ai suoi fan autografando il suo libro e presentandosi come uno spontaneo uomo del Salento.
Francesco Cappello
