Martano, fratello e sorella con il pollice verde: i carabinieri bloccano coltivazione di marijuana

2 luglio 2015 – Ieri sera, primo luglio 2015, i Carabinieri della Stazione di Martano, nel corso di una operazione di polizia giudiziaria dedita alla repressione del fenomeno della droga, hanno tratto in arresto Antonio Cosimo De Pascalis, 38enne operaio, per produzione e coltivazione di sostanza stupefacente del tipo marijuana. martano_de_pascalisI Militari, che seguivano l’uomo da alcuni giorni, ieri sera hanno deciso di penetrare nell’abitazione di residenza, avendo fondato motivo di ritenere che all’interno di un cortile, lo stesso avesse un piccolo orticello in cui, invece di coltivare frutta e verdura, ha pensato bene di dedicarsi alla coltivazione della nota cannabis indica.

Nel corso della perquisizione domiciliare i Carabinieri hanno rinvenuto ben 12 piante di marijuana di altezza compresa tra 20 e 140 cm, un involucro contenente 3 grammi di marijuana già essiccata, 3 trita erba contenenti tracce residue di marijuana, nonché materiale vario per il confezionamento delle dosi; quest’ultimo ritrovamento ha avvalorato la tesi dei militari secondo la quale la coltivazione delle piante di marijuana non era di certo finalizzata ad un consumo personale ma da destinare alla vendita a terzi. La perquisizione domiciliare è stata poi estesa nell’abitazione della sorella, dove al suo interno sono state trovate tre piante di cannabis indica dello stesso tipo, 16 foglie di marijuana in corso di essicazione, vari semi della stessa pianta ed un tritaerba; pertanto V. P. D. P. di 52 anni è stata deferita in stato di libertà per il medesimo reato. Antonio Cosimo De Pascalis, dopo l’arresto è stato accompagnato presso il proprio domicilio e sottoposto al regime degli arresti domiciliari, così come disposto dalla Dott.ssa Roberta Licci, P.M. di turno.

La Redazione

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