2 luglio 2016 – Oggi in occasione del Concorso Mipaaf presso il centro ippico il Monte a Copertino alle ore 12, avverrà la presentazione del libro “Esterno e Alta Scuola” di Etienne Beudant, tradotto da Serena Cappello per Zoraide Editore con prefazione dell’istruttore militare e Capo presso il Centro ippico della Scuola di Cavalleria di Lecce, Gen. Luigi Castelluzzo.
Il volume “Esterno e Alta Scuola” rappresenta, per chi pratica l’equitazione sportiva e quella sapiente la “Bibbia” del settore. Etienne Beudant (1863-1949) appartiene alla leggenda dorata dell’equitazione francese tanto da suscitare l’ammirazione dei suoi contemporanei tanto che il generale Decarpentry lo definì “il cavallerizzo mirabolante” mente altri lo definirono “il Mozart dell’equitazione”.
Beudant è autore di numerosi trattati, ma è in “Esterno e Alta Scuola” che meglio esprime la sua dottrina: la formazione del cavallo deve raggiungere il suo utilizzo ottimale, come chiaramente indicato nel titolo, sia sui vari terreni che nel maneggio, sia sugli ostacoli che in piano.
La prima edizione di “Esterno e Alta Scuola” pubblicato in Francia nel 1923 è attualmente introvabile e questo lavoro di traduzione rappresenta la “ristampa”, vale a dire la riproduzione identica. Ma anche la versione rimaneggiata – e inedita – che Beudant, prevedeva di pubblicare nel 1948, poco prima della sua morte. L’inedito volume mai pubblicato è considerato dagli addetti al settore come la scoperta di uno spartito inedito – riprendendo il paragone – con Mozart.
Le due versioni, quella del 1923 e quella del 1948, a 25 anni di distanza e con 40 cavalli addestrati in più, permettono di capire l’evoluzione del pensiero di uno dei più grandi “maestri dell’equitazione” del ventesimo secolo.
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