A seguito della prematura scomparsa di Sonia Petrachi, assessore, il Comune di Melendugno si trova oggi con tre deleghe chiave scoperte: Cultura, Commercio e Insediamenti produttivi.
Tre ambiti centrali per la vita economica e identitaria del territorio, che Sonia aveva gestito con continuità e presenza costante fino agli ultimi mesi.
Il sindaco dovrà ora decidere come procedere con la riassegnazione delle deleghe, se attraverso una nuova nomina o una redistribuzione interna tra gli attuali componenti della Giunta.
Al momento non sono ancora arrivate comunicazioni ufficiali, e cresce tra cittadini e operatori del settore la curiosità di sapere chi prenderà in mano un settore così cruciale per la programmazione delle attività culturali e per il sostegno alle realtà produttive locali.
In particolare, la delega alla Cultura resta un punto sensibile, considerando la programmazione delle iniziative estive per il 2026 già in corso di pianificazione e la necessità di coordinare progetti che coinvolgono associazioni, commercianti e strutture turistiche. Un vuoto amministrativo che rischia di rallentare la macchina organizzativa.
Secondo quanto previsto dallo Statuto comunale, spetterà al sindaco individuare il nuovo componente dell’esecutivo o procedere con una riallocazione temporanea delle deleghe.
Al momento non sono giunte indicazioni ufficiali sulle prossime mosse, ma l’interesse della cittadinanza è alto, anche in considerazione del ruolo che il settore culturale riveste per l’immagine e la promozione del territorio.
Negli ultimi anni le iniziative legate alla valorizzazione del patrimonio locale, alle rassegne estive e al sostegno delle attività produttive hanno rappresentato uno dei punti di forza dell’amministrazione.
Resta quindi da capire se, e in che tempi, sarà nominato un nuovo assessore o se le deleghe resteranno momentaneamente in capo al primo cittadino.
L’amministrazione, nel rispetto dei tempi e delle sensibilità, è ora chiamata a dare un segnale di continuità e chiarezza.
Perché la Cultura, il Commercio e gli Insediamenti produttivi non sono semplici voci di bilancio: sono la trama viva su cui si costruisce la vita di una comunità.