Per la serie, il fesso del giorno: ecco a voi l’ultima chicca direttamente dal Tribunale di Lecce! Un genio di 37 anni, originario dell’Albania ma ormai salentino d’adozione, decide di fare una visita alla Cancelleria Penale per “verificare la propria situazione giuridica”. Bravo, davvero! Peccato che avesse dimenticato di menzionare l’ordine di carcerazione che gli pendeva addosso come un’ombra inquietante.
Immaginatevi la scena: il nostro eroe si presenta tranquillo e fiducioso, magari sperando in un’uscita gratis di prigione come nel “Monopoli”. Tuttavia, la sorpresa è stata per lui quando i Carabinieri della sezione di Polizia Giudiziaria, affamati di azione, lo hanno accolto con i braccialetti aperti!
La sua fuga spericolata è stata fermata solo grazie alla tempestività degli uomini dell’Arma, che hanno messo in atto un vero e proprio thriller salentino. Pedinamenti, ricerche, osservazioni: tutto per acchiappare il nostro Houdini salentino.
Ma il colpo di genio? Avrebbero potuto cercarlo ovunque, e invece hanno seguito la sorella! Sì, avete capito bene, la sorella è stata la chiave per scovare il nostro protagonista in un nascondiglio degno dei migliori film polizieschi. Il nostro artista della fuga, tentando invano di scappare ancora, è stato bloccato nel cuore di Lecce. E così, dopo un balletto di controllo, osservazione e pedinamento, il nostro “Houdini salentino” è stato condotto direttamente alla Casa Circondariale di Lecce, dove potrà riflettere sulle sue abilità di fuga e su come migliorare la sua strategia per la prossima volta.
Chissà, magari la prossima volta si presenterà con tanto di poster “Wanted” dietro le spalle e con il palloncino con la scritta “io sono qui”!