Questo articolo è dedicato a tutti i baby boomer, e generazioni successive, cresciute a pane e televisione. Oggi si celebra la giornata mondiale della televisione, quell’importante elettrodomestico che ha accompagnato la nostra esistenza dal 3 gennaio 1954 (giorno della prima trasmissione televisiva in Italia) in poi.
La televisione, inventata, da una serie di persone tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo, è attribuita a John Logie Baird, ha rivoluzionato il mondo dell’informazione prima e dell’intrattenimento poi. Per la prima volta le immagini in movimento potevano essere proiettate da tutto il mondo nelle case delle persone comuni. I cambiamenti sociali e politici provocati da questa innovazione furono così profondi che si decise di promuovere il nuovo mezzo su scala globale.
Fu la televisione a trasmettere il primo passo sulla luna nel 1969, a riprendere la caduta del muro di Berlino vent’anni dopo (1989) o l’attentato alle torri gemelle nel 2001. Poi arrivò internet e YouTube e i canali video e la percezione della televisione cambiò.
Si capì che ognuno di noi, con una videocamera poteva diventare videomaker e trasformarsi in regista dei propri programmi di intrattenimento. Nacquero canali di ogni genere che crearono tantissimi personaggi, i più disparati. Ben venga, poi, se si riusciva a fare una comparsata nel tubo catodico. In questi giorni è, per esempio, alla ribalta la nonna di Casa Surace, scomparsa recentemente. Questi youtubers napoletani sono l’emblema di ciò che succede. Un gruppo di amici che diventa famoso su un social network viene, poi, catapultato nel mondo della pubblicità. L’importante è azzeccare il format ed essere seguiti.
Stesso discorso vale anche per Tik Tok, social network cinese, che sta rivoluzionando la percezione di tutto, di nuovo. Tik Tok, con i suoi brevi video non è più il mezzo dove le persone fanno balletti stupidi e discorsi inutili ma un mezzo che sta rivoluzionando il modo di intendere tutto il panorama video creando non pochi personaggi. Pensiamo a Mandrake, Daniele Cabras, Khaby.lame e alla nostra nonna Pina e al nostro Domenico Foti.
Come celebrare la Giornata Mondiale della Televisione
Il modo più ovvio per celebrare la Giornata Mondiale della Televisione è guardare la televisione. Ma quale? Sicuramente non i volgari reality show che non offrono alcun valore al loro pubblico? La Giornata Mondiale della Televisione è un momento per rivedere e rivivere alcuni dei più grandi momenti della televisione che hanno contribuito a portare la realtà di un mondo in rapido progresso tecnologico nelle case delle persone, cambiando per sempre le loro vite e la loro percezione del mondo.
Oppure potreste guardare il nostro Engy che imperterrito continua a sfornare un programma di intrattenimento su Facebook. Anche quella potrebbe essere annoverata come televisione. Oppure potreste seguire i tanti velleitari creator salentini che creano divertimento sui vari video social network.
Francesco Cappello