Leonardo Valente è stato vicecomandante della polizia locale di Melendugno. É stato padre amorevole e marito innamorato della famiglia e degli affetti più cari.
Narduccio Valente è stato un pilastro della nostra comunità, della nostra Borgagne e la sua assenza si nota ogni giorno. Ci manca il suo modo di porsi nei confronti degli altri, nei confronti di tutti e nei confronti della divisa che egli indossava con onore e rispetto sin dal 1977.
Narduccio se n’è andato troppo presto, quasi in punta di piedi, lasciando un vuoto incolmabile negli affetti più cari e nell’intero territorio. Sono passati oltre otto anni da quel giorno di un freddo febbraio del 2014 e non passa giorno che in qualche modo qualcuno di noi non lo ricordi.
L’amministrazione comunale per farci sentire meno soli e per trasmettere il ricordo di Leonardo Valente alle future generazioni intitolerà il nuovo parco urbano a Borgagne a questa straordinaria figura.
Scrive il comandante Antonio Nahi nella relazione riguardante il tenente Valente
Le sue qualità di buon padre di famiglia e di innata positività lo hanno sempre reso unico nel rapporto con gli altri. Grandi doti umane hanno distinto, dunque, il lavoro del Nostro dove, specialmente nella frazione di Borgagne ha espresso il meglio delle sue capacità. In un paese ancora a misura d’uomo dove le pubbliche relazioni e le relazioni umane hanno contraddistinto la sua forza interiore, il suo animo altruista.
e ancora
Come suo diretto superiore non posso tornare che ad evidenziare ancora la sua incondizionata fedeltà e onestà lavorativa. Anche nei confronti degli altri agenti municipali si è sempre dimostrato il “buono” della situazione, riuscendo a pianificare con fare paterno e riflessivo ogni malinteso o dissapore, a volte con espressioni paternali che si addicono solo ai buoni di cuore, a chi riesce, attraverso le parole e gli atti, ad esternare il suo carisma conciliatore desideroso e impaziente di ristabilire serenità e buonumore all’intero gruppo.