I politici dicono la verità? Un sondaggio svela che gli elettori sono ingannati

Bugie o verità? Voi come misurate la fiducia che riponete nei vostri politici di fiducia? Fi fidate ancora del rappresentante che mandate a difendervi e rappresentarvi in Parlamento, in Regione o in Comune? Prima di formulare una risposta nella vostra mente sappiate che in Inghilterra hanno condotto un sondaggio sull’argomento e i risultati sono strabilianti.

L’indagine dimostra che l’opinione pubblica è ripetutamente fuori strada su temi quali la criminalità, la frode previdenziale e l’immigrazione e la colpa è dei politici che cavalcano i temi che potrebbero portare un qualche beneficio.

La ricerca, condotta da Ipsos Mori attraverso un sondaggio telefonico su 1.015 persone di età compresa tra i 16 e i 75 anni, elenca dieci idee sbagliate del pubblico britannico. Tra le idee sbagliate più diffuse ci sono:
Frode sui sussidi (da noi si chiama reddito di cittadinanza), sull’Immigrazione (si ritiene che circa il 31% della popolazione sia costituito da immigrati recenti, mentre in realtà la percentuale è del 13%), Sulla criminalità circa il 58% delle persone non crede che la criminalità sia in calo nonostante le statistiche descrivono ben altro. Il 51% pensa che i crimini violenti siano in aumento, quando invece sono scesi da quasi 2,5 milioni nel 2006/07 a meno di 2 milioni nel 2012.

E questi sono solo alcuni esempi, i più evidenti. Secondo Hetan Shah, direttore esecutivo della Royal Statistical Society

«I nostri dati pongono sfide reali ai responsabili politici. Come si può sviluppare una buona politica quando la percezione dell’opinione pubblica può essere così disallineata rispetto all’evidenza?
Abbiamo bisogno di tre cose. In primo luogo, i politici devono essere più bravi a parlare dello stato reale delle cose del Paese, piuttosto che snocciolare i numeri. In secondo luogo, i media devono cercare di illuminare realmente i problemi, invece di usare le statistiche per fare sensazione.
Infine, è necessario migliorare l’insegnamento dell’alfabetizzazione statistica nelle scuole, in modo che le persone si sentano più a loro agio nel comprendere le prove».

Vi ricorda qualcoda? Basta fare mente locale e associare le promesse elettorali nazionali con quelle dei nostri bravi politici nazionali. Bastano alcuni esempi: accise sui carburanti, meno sprechi o eliminare l’iva sui beni di prima necessità.

Come risolvere questo problema? Come costringere i politici a dire la verità? Sempre in Inghilterra vorrebbero costringerli con una legge ad hoc. Vorrebbero anche se molti di sono appellati all’immunità parlamentare di cui godono gli onorevoli inglesi? E quelli italiani? Come costringerli a dirci la verità? Come discernere tra verità e bugia?

Francesco Cappello

fonte

 

Leave a Reply