Amministrative 2022: volti e nomi dei candidati della lista 1, Simone Dima

Siamo arrivati al fine alla presa di posizione. I giochi sono fatti, gli uomini e le donne si sono esposte, hanno cambiato la propria immagine di profilo e iniziano a giungere sui servizi di messagistica istantanea i primi santini elettorali e facsimile su come votare. Sono messaggi precostruiti ma in tempi di quasi fine pandemia suscitano quasi tenerezza. Manca solo l’augurio “a te e famiglia” ed è come essere a Natale.

Questo è il primo dei due articoli per presentare i candidati in un unico luogo. Estrarremmo le loro dichiarazioni dai loro profili sociali e se conosciamo delle curiosità che li riguardano non esiteremmo ad inserirle: 24 coraggiosi che non si son tirati indietro quando hanno sentito la “chiamata”.

lista 1 insieme più di prima#insiemepiùdiprima è la lista numero 1, Candidato sindaco è l’avvocato Simone Dima, (nelle passate amministrative aveva totalizzato 1080 preferenze). Ha 34 anni, di Borgagne ma residente e sposato a Melendugno. Padre di una bellissima bambina. È vicesindaco uscentesimone dima dell’attuale compagine amministrativa a guida Marco Potí.
Entrato per la prima volta in consiglio comunale nel 2009 si è rivelato un ottimo allievo. Ha scalato le posizioni partendo da consigliere ad arrivare ad essere candidato alla carica di sindaco pro-tempore.
Molto attivo sui social è uno dei pochi che mette la faccia, alcune volte anche troppo presente, rincorrendo problematiche invece di pianificare una programmazione e gestione ordinaria della normalità. Ma è un problema comune di un po’ tutte le amministrazioni che rincorrono il consenso sui social.
Nota a margine, l’avvocato Dima ha conseguito l’abilitazione alla pratica forense recentemente e non ha mai ricoperto il, mai ambito, ruolo di consigliere di opposizione. La nomina di Simone Dima a candidato Sindaco fa cadere un tabù. Prima di lui nessuno osava pensare ad un candidato sindaco proveniente dalla frazione. É come se una sorta di macchia, discriminante, fosse stata impressa sui cittadini di Borgagne

marco potìIl secondo candidato, ma non in ordine alfabetico sul manifesto che espone i candidati alla pubblica curiosità, è l’attuale sindaco uscente, Marco Potí. Non potendosi candidare alla carica di sindaco, in quanto ha svolto già due mandati, ha scelto di dare una mano al suo vice affiancandolo con l’esperienza acquisita e l’energia che lo contraddistingue. Sul suo profilo Social gli basta un claim facile per ricordare la sua amministrazione (2012-2022). “Per amore solo per amore. Come prima, più di prima!”

Anche Marco Potí non ha mai ricoperto un ruolo all’opposizione e i soliti ben informati lo danno in corsa alla carica di vicesindaco. Una sorta di patto segreto per continuità amministrativa. Altri ben informati affermano che la lista numero uno non avendo possibilità di chiudere la lista ha inserito il sindaco uscente come ultima risorsa. Le solite ben informate malelingue affermano che quando parla il sindaco si comporta come stesse su un palco in un pubblico comizio.

carrozzo simonaCarrozzo Simona, consulente aziendale. Nella scorsa competizione elettorale era candidata con lo sfidante di Marco Potì, Luca Dima, totalizzando 170 preferenze. Stando alle sue dichiarazioni sul profilo social scrive:

«Da semplice cittadina intendo adoperarmi per il bene delle nostre comunità. Ambiente, energia, turismo, sviluppo economico, cultura e coesione sono i principali obiettivi del nostro programma, quelli che mi hanno convinto ad accettare questa nuova esperienza politica».

graziana cisterninoCisternino Graziana, consulente del lavoro.  Raggiunta su WhatsApp tramite il coordinatore di lista, Lorenzo Casagrande. Graziana dichiara

«Ho firmato la mia candidatura spinta da un forte senso di responsabilità sociale e dalla predisposizione personale a mettermi sempre al servizio della gente».

giusi doria

Doria Giusi è una capace avvocatessa, sempre solare e disponibile. Entrata nel 2009 in consiglio comunale ha ricoperto nel primo mandato il difficile ruolo di consigliere ai servizi sociali. Nel secondo mandato dal 2017 ha totalizzato 688 preferenze. Dal 2017 ha ricoperto l’incarico di assessore con delega a Cultura, Teatro, Polizia Municipale, Randagismo, Pari opportunità e disabilità. L’avv. Giusi Doria ha scelto di candidarsi, scrive sul suo profilo,

«per un senso di responsabilità e difesa di scelte e azioni fatte sempre e solo a sostegno della mia e nostra comunità e per gratitudine e fedeltà per chi mi ha concesso il dono più grande, che è quello della fiducia».

giancarlo galatiGalati Giancarlo, 36 anni, attuale assessore ai lavori pubblici, entrato per la prima volta in consiglio nel 2017. Alcune malelingue lo definiscono “assessore tutto mio” ma non è specificato a cosa ci si riferisca.

Cinque anni fa totalizzò 629 preferenze e sul suo profilo social, l’assessore Galati, scrive:

«Cinque anni fa è iniziata questa avventura. Amministrare il proprio territorio è un’esperienza che coinvolge anima e corpo e chi, come me, ama il proprio paese non può rimanere fermo e guardare e agisce per migliorare, aiutare, senza mai stancarsi di fare del bene».

Ilaria Maggi, operatore sociale, afferma convintamente

Ho deciso di mettermi in gioco ed affrontare questa nuova esperienza con entusiasmo e serietà. Sono una GIOVANE DONNA e metterò tutto il mio impegno per il bene della nostra Comunità. Ci tengo a fare un grande in bocca al lupo A TUTTI🍀, perché ognuno di noi rappresenta una ricchezza per il nostro splendido territorio […].

piero marraPietro Marra, Piero per gli amici, commercialista, alle scorse elezioni amministrative, nel 2017, ha totalizzato 588 preferenze. Ha ricoperto il prestigioso ruolo di presidente del consiglio comunale.

«Sono sceso in campo 5 anni fa perché ho sempre creduto nel mio territorio, nella gente laboriosa che ci lavora e che ci aiuta a migliorarlo. Ci ho messo passione, entusiasmo determinazione e voglia di fare. Ho messo a disposizione le mie competenze e la mia disponibilità malgrado le tantissime traversie che mi hanno visto coinvolto e che pian piano sto superando».

angelica petrachiAngelica Petrachi, consulente del lavoro, è al suo secondo mandato. Il primo, nel quinquennio 2012-17 come assessore con delega alla cultura e nel secondo 2017-22 ha totalizzato 579 preferenze ricoprendo il ruolo di consigliere comunale. Ma non fatevi ingannare dal suo viso angelico. É una donna forte con la testa sulle spalle. Noi abbiamo avuto modo di verificare sulla nostra pelle.

Sul suo profilo scrive

«Non sono le magliette, le poltrone o i ruoli che contraddistinguono le persone come me, ma dei Valori come la Coerenza, Lealtà, Onestà, Passione, Umiltà e Determinazione.
Ho iniziato questo percorso 10 anni fa e con determinazione ho portato avanti, con tanto amore ho cercato sempre di essere vicina ai nostri cittadini e alle esigenze del nostro territorio.
Ho cercato di mettere al primo posto il Rispetto delle regole per una politica Leale, giusta e uguale per tutti».

gianni potenzaPotenza Giovanni, Gianni per gli amici, alla sua prima esperienza politica. Il candidato Gianni Potenza, imprenditore, sul suo profilo social racconta

«Scoppia un incendio nella foresta. Tutti gli animali fuggono terrorizzati. Il leone vede un colibrì che vola in direzione opposta. “Dove vai? C’è un incendio!”.
Il colibrì: “Vado al lago a raccogliere acqua nel becco da gettare sul fuoco”.
Il leone: “Ma è assurdo: non lo spegnerai con quattro gocce”. Il colibrì: “Io faccio la mia parte!”.
Questa è una breve favola africana con una lezione importante: ciascuno ha la propria parte da compiere. Se ci si rifiuta, rimane un vuoto che nessun altro colma.
Se per egoismo, per quieto vivere, per pigrizia, si esclude il proprio impegno, il vuoto si allarga sempre più».

palmina surdoPalmina Surdo, impiegata, sposata e residente a Borgagne. Nelle scorse amministrative aveva totalizzato 442 preferenze. Ha rappresentato la sua lista alla competizione elettorale regionale nel 2020. Non è stata eletta ma a dispetto di tutto ha raggiunto un buon risultato.

«Per me fare politica è Mettersi al Servizio degli altri. È ascoltare tutti dando a ciascuno lo stesso valore, dialogare con tutti e fare il bene di ciascuno.
Per me fare politica è garantire i diritti e non farli passare per favori, DARE RISPOSTE, anche se a volte non piacciono, e non fare promesse».

rescio andreaRescio Andrea,  27 anni, assistente sociale, residente a Borgagne.

«Cosa può spingere un ragazzo di 27 anni a mettersi in gioco così tanto. Può sembrare scontato ma la cosa principale è l’amore per la mia terra! Chi mi conosce sa con quanto impegno e quanta passione dedico il tempo libero per il bene del mio paese. E chi non mi conosce lo scoprirà, perchè, comunque vasa questa bellissima esperienza non ho proprio intenzione di fermarmi»

Infine in rigoroso ordine di apparizione sul manifesto di presentazione dei candidati  abbiamo Alessia Turi, sposata. Alessia, imprenditrice, sul suo profilo social scrive:

Scelgo con convinzione di mettermi a servizio della mia #comunità al fianco di una squadra impegnata da sempre nella tutela e nella valorizzazione del territorio con nuove risorse e nuovi obiettivi.
È chiaro a tutti che amministrare la cosa pubblica oggi è impresa ardua, ma quanto più grande è la #sfida tanto più grande sarà il mio spirito di abnegazione nel portarla avanti.
Perseguo i #valori della condivisione, della comunione degli obiettivi, del confronto sulle probabili soluzioni ai problemi, poiché credo che la crescita del nostro territorio veicola attraverso l’ascolto delle esigenze di tutti[…].

Auguriamo a questi primi 12 candidati, di cui abbiamo trattato, una splendida campagna elettorale e ricordiamo che giovedì 19 e venerdì 20 maggio prima a Melendugno  al nuovo Cinema Paradiso (ore 19) e poi a Borgagne all’oratorio (ore 19) potremo conoscerli di persona.

Francesco Cappello

Leave a Reply