«C’è chi ha percorso il ponte tibetano che collega Lisbona a New York lungo tutto l’Oceano Atlantico. Chi, per paura di volare, ha scelto il teletrasporto e in un attimo s’è spostato da Tokio a Berlino. Chi, non solo non ha paura di volare, ma ha proprio costruito ali per viaggiare ovunque in piena libertà».
Questa è l’introduzione di un sito davvero particolare: Metropolitanalecce.com. Attenzione non è però riferita a quell’obbrobrio che attualmente appesta le vie di Lecce, quella cosiddetta metropolitana di superficie che altro non è che un comune filobus. No questo sito, con tante belle foto (ritoccate) e un sondaggio ci svela che i frequentatori di questo spazio virtuale hanno già risolto il problema della viabilità nel capoluogo salentino. Ed ecco quindi che oltre il 50% dei votanti ha scelto che la fermata della metro più utile per la città sia Piazza Sant’Oronzo. E la foto presente sul sito ci mostra una bella ragazza che sale le scale della metro proprio di fronte al Sedile con la statua di Sant’Oronzo sulla sinistra. E ancora l’anonimo creatore di metropolitanalecce.com chiede ai suoi visitatori quale genere musicale sia da ascoltare sui vagoni (vince il pop con quasi il 42%). Ma attenzione la metro in questione non sarebbe utilizzata né per lavoro né per studio ma per spostarsi per svago (56,14%). Infine il biglietto dovrebbe essere pagato tramite una comoda e intuitiva APP (55,28%).
Quindi non ci resta che attendere il conto alla rovescia, poco più di 18 giorni, e aspettare che il primo convoglio della metro di Lecce passi a prenderci per farci conoscere una città salentina proiettata verso un futuro diverso da come ci aspettiamo con un centro storico libero, per esempio, dai fumi dello smog.
Francesco Cappello