Brutta avventura è occorsa ieri pomeriggio ad una donna di 34 anni di Melendugno. Si è fidata delle persone sbagliate, due giovanotti sempre del suo paese, li ha fatti accedere al suo domicilio per la compravendita di un telefono cellulare. Questi due giovani, sconosciuti alle forze dell’ordine, P.C. di 31 anni e P.A. di 34 anni hanno pensato bene di strattonare la donna, facendola cadere procurandole un trauma, e arraffare altri due telefoni cellulari e un diffusore musicale.
E poi si son dati alla fuga con l’auto di proprietà di uno dei due e hanno tentato, inutilmente, di dileguarsi. Tentativo vano dato che l’auto veniva rintracciata nella serata di ieri e posta sotto sequestro insieme alla refurtiva. I due uomini sono stati ritenuti responsabili del reato di rapina in concorso e deferiti, stamane, 15 marzo, in stato di libertà dai carabinieri della locale stazione a conclusione delle relative indagini.