La perdita della BANDIERA BLU 2019 nel Comune di Melendugno rappresenta un brutto segnale per tutti (operatori, fruitori, cittadini). E’ successo anche in passato di non vedere riconfermato questo ambito riconoscimento. Io personalmente, da assessore comunale, tra il 2005 e il 2007, ho seguito gli uffici per la compilazione delle schede, senza esito positivo.
A mio avviso, non è una BANDIERA, seppur prestigiosa, a dare risalto e visibilità alle MARINE DI MELENDUGNO (conosciute ormai in tutto il mondo).
Diciamolo chiaramente: il nostro Comune “può e deve fare di più” dal punto di vista ambientale e turistico. Così come fanno OTRANTO e CASTRO, anche quest’anno premiate dalla FEE.
Non voglio elencare ciò che non va. Lo vediamo e lo sappiamo tutti.
Chiedo, semplicemente, a chi fino al 2018 ha avuto l’onere e l’onore di rappresentare tutti noi e di ritirare la Bandiera Blu a Roma, di spiegare attraverso un PUBBLICO INCONTRO (e non mediante comunicati) ciò che occorre fare per migliorare il nostro territorio al fine di riconquistare la BANDIERA BLU nel 2020.
Francesco Stella, assessore al turismo del Comune di Melendugno dal 2004 al 2009
Ha ragione è verissimo Il Sindaco con la sua amministrazione comunale POSSONO E DEVONO FARE MOLTO DI PIU’. Le marine di Melendugno sono carenti in molti ambiti, si salvano solo per le loro bellezze naturali. Ad ogni ritorno si spera di trovarle migliorante
e ad ogni ritorno si resta delusi