Concessione di Torre Specchia Ruggeri: chiesto annullamento atto

14 agosto 2015 – Torre Specchia Ruggeri è una piccola frazione a nord di San Foca divisa in due giurisdizioni amministrative, Melendugno e Vernole. Fortuna vuole che la torre costiera ricada nel territorio di Melendugno. A Febbraio di quest’anno un’associazione culturale chiamata “7 in condotta” ha presentato richiesta di concessione demaniale marittima avente ad oggetto proprio la Torre Costiera. Il comune di Melendugno ha deciso che fino al 17 agosto 2015 (poi prorogato al 31 agosto, visto il periodo ferragostano) altre associazioni possono presentare istanze per concorrere alla concessione del bene in oggetto. Da quanto da noi appurato almeno un’altra associazione di Melendugno avrebbe in animo di presentare una domanda concorrente. Fonti certe ci hanno riferito che alcuni giorni fa il consigliere di minoranza, Mauro Russo, ha presentato istanza di accesso agli atti per poter meglio e con più attenzione studiare la documentazione in oggetto e pare che qualche ora dopo sia stato visto uscire dal comando dei carabinieri di Melendugno. Nel frattempo un altro consigliere, sempre di minoranza, Roberto Felline, ha presentato all’ufficio protocollo una diffida contro l’amministrazione comunale. Secondo tale atto, di cui noi abbiamo copia, il procedimento concessorio per la Torre Costiera è iniziato in assenza di una domanda di concessione in quanto l’istanza prodotta dall’associazione turistica e culturale “Sette in condotta” contiene solo una “Richiesta di convenzione per la concessione in comodato” della Torre. Non si comprendono i motivi per cui l’amministrazione di Melendugno abbia interpretato la richiesta di convenzione come un invito alla stipula di una “richiesta di concessione demaniale marittima” del bene in oggetto. Inoltre il consigliere Felline sottolinea come il Comune non possa rilasciare nuove concessioni demaniali vista la, colpevole, mancanza di una piano comunale delle coste e il mancato rispetto, in assenza del suddetto piano comunale, di quanto stabilito dal PRC (Piano Regolatore Comunale). E infine c’è il problema dell’erosione costiera cui la costa e la Torre è oggetto. Il consigliere Felline, si legge nell’atto, «diffida Codesta Amministrazione comunale ad adottare senza indugio e in autotutela l’annullamento del procedimento amministrativo in oggetto e ad astenersi dal rilascio di qualsivoglia concessione demaniale della torre costiera di Torre Specchia Ruggeri e delle sue pertinenze, in assenza della doverosa e opportuna pianificazione comunale».

Francesco Cappello

Concessione_demaniale_marittima_Torre_Specchia_Avviso_originario

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