18 aprile 2015 – Ieri sera in occasione della chiusura dei lavori dei 25esimo consiglio comunale e su richiesta dell’avv. Giausa Marino i membri del consiglio medesimo hanno osservato un minuto di silenzio per ricordare Antonio Musca, 56 anni, morto a causa di un incidente sul lavoro, in Germania. Musca era un cittadino di Melendugno che, come tanti prima di lui, aveva preferito trovare fortuna, un tempo si diceva così, nelle terre teutoniche, dato che nella sua, di terra, non gli era stato possibile trovare un lavoro che gli permettesse di vivere dignitosamente. Ci aveva tentato tre anni fa, ma senza successo e aveva preferito tornare in Germania e in quelle terre fredde, in un cantiere edile, ha perso la vita nella mattinata del 15 aprile scorso, schiacciato da una gru e da conci di tufo che lo hanno travolto, inutili sono stati i soccorsi. Antonio Musca lascia una moglie, tedesca, e tre figli, di cui due sono residenti a Melendugno e i suoi funerali saranno celebrati in Germania.
La Redazione