Cena TAP: abbiamo partecipato perchè invitati e io, da sempre, NOTAP

27 gennaio 2015 – Nella assoluta convinzione che chi ricopre cariche pubbliche debba irrinunciabilmente avere un rapporto onesto e veritiero con i propri concittadini, alla luce delle recentissime e contraddittorie dichiarazioni rese dal Vicesindaco Fabio Bufano e dall’Assessore Maurizio Cisternino, a proposito della cena avuta con dirigenti TAP, ritengo necessario fare chiarezza. cena_TAPDecido di partecipare alla cena, si badi bene, in qualità di consigliere comunale invitato, e non da organizzatore, solo perché preventivamente informato che a quella cena avrebbero preso parte anche amministratori in carica, la cui posizione ufficiale di contrarietà al gasdotto è nota a tutti, e pertanto la mia presenza aggiuntiva sarebbe dovuta servire a conoscere eventuali reali evoluzioni della maggioranza in carica, sulla questione TAP.
Del resto, l’invito a me rivolto, ininfluente consigliere di minoranza, mi lasciava presupporre che tale incontro non avesse nulla di segreto.
E a supporto di tale assoluto convincimento che sulla cena non vi fosse nulla di segreto, sono stato convinto, a seguito della vignetta satirica, a riportare all’attenzione della cittadinanza per primo, i dettagli sui partecipanti e su quanto discusso, dettagli che, diversamente, a tutt’oggi sarebbero rimasti totalmente sconosciuti ai più.
E per meglio comprendere eventuali problematiche ed aspetti tecnici che sarebbero potuti emergere, ho chiesto di essere accompagnato da un tecnico amico, il segretario politico locale dell’ UDC, persona assolutamente al di sopra di ogni sospetto sia per il ruolo di componente della Commissione locale nominata dal Sindaco, e quindi conoscitore degli aspetti della faccenda, e sia per la sua personale battaglia che sta combattendo per ottenere, nel caso di autorizzazione finale del progetto, lo spostamento dell’impianto PRT, lontano dal centro abitato di Melendugno, al fine di ridurre inquinamento e gravi danni in caso di incidenti e che, per questa sua posizione, è stato oggetto di querela da parte di TAP.
Con stupore, arrivato all’incontro, oltre alla presenza, scontata, del Vicesindaco, trovo anche l’Assessore Maurizio Cisternino. La presenza di metà della giunta comunale mi induce a pensare che qualcosa, di profondo, fosse cambiato nei convincimenti e nelle strategie fino ad allora manifestati dall’attuale maggioranza.
In effetti le mie supposizioni si rivelano fondate. Durante tutta la serata gli argomenti affrontati hanno esclusivamente riguardato l’effettiva fase conclusiva dell’iter autorizzativo, sulla possibilità di allontanamento da Melendugno dell’impianto di PRT, e su come potrebbero utilizzare gli eventuali finanziamenti provenienti da TAP e la conferma di tutto questo, viene fornita da parte del Vicesindaco che dichiara sui social: “se morte deve essere, almeno battiamo qualche colpo”.
Pertanto risulta palesemente contraddittoria e falsa la dichiarazione degli assessori Bufano e Cisternino, riportata sul Quotidiano di Lecce: “Abbiamo ribadito il no”, uno smascherato e maldestro tentativo di raggirare l’opinione pubblica.
Ricordo, infine, che in qualità di Sindaco facente funzioni, fu la mia Amministrazione a deliberare, per la prima volta, l’assoluta contrarietà a TAP e, a scanso di ogni strumentale equivoco, rinnovo il mio totale e conclamato NO alla TAP.

Consigliere di minoranza MAURO RUSSO

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