C’è chi si vende per un piatto di lenticchie e chi per un pugno di voti

3 dicembre 2014 – In occasione della conferenza dei Servizi, sul metanodotto TAP, che si tiene a Roma presso il Ministero dello sviluppo Economico dove partecipa il Sindaco, socialista, Marco Potì, noi riceviamo e pubblichiamo, volentieri, questa lettera con domanda finale di un nostro lettore. notapEh si, alla fine ci ricascano sempre! In questi giorni il clima si è fatto rovente in seguito alle primarie che hanno portato alla scelta del candidato alla Presidenza della Regione nelle fila del Centro sinistra pugliese. In vista delle primarie tenutesi domenica 30 novembre scorso i tre candidati (Emiliano, Stefàno e Minervini) hanno avuto degli incontri pubblici nelle varie “piazze” pugliesi, ed in particolare “salentine”, per il voto alle primarie. Circa dieci giorni fa, infatti, a Melendugno, nelle scuole elementari è avvenuto l’incontro con Michele Emiliano, ex sindaco di Bari e segretario regionale del Partito Democratico, e i nostri politici locali, tra cui anche esponenti del Pd locale e il Sindaco socialista Marco Potì. CI RICASCANO SEMPRE!

Accogliendo questi signori a braccia aperte e fornendo loro un appoggio alle elezioni, invece che chiudere le porte del nostro territorio e comunicare che nel nostro Comune non ci sarà nessun appoggio da parte di nessuno. Il punto è questo, nel nostro territorio approderà il TAP e sia l’amministrazione comunale sia la sezione del Pd locale si sono dimostrati sempre, nei confronti dei cittadini “ELETTORI”, contro la realizzazione dell’opera. Quello che avrebbero dovuto fare, a mio parere, sarebbe stato quello di convocare una conferenza stampa per far sapere a tutti che non ci sarebbero stati né tesseramenti ai propri partiti né l’appoggio incondizionato a nessuno, fin quando la questione del TAP non si sarebbe risolta. E ciò, avrebbero dovuto farlo già in occasione delle elezioni europee passate, dove Pd e Psi locali si sono coalizzati appoggiando un candidato del PD, sostenendo in questo modo la linea del partito a livello nazionale, favorevole alla realizzazione del TAP. In conclusione, propongo alla redazione di Melendugno.net di PRETENDERE UNA RISPOSTA ESAUSTIVA che sia il più trasparente possibile nei confronti dei cittadini melendugnesi e borgagnesi. La domanda da porre, al segretario del Pd locale e al Sindaco socialista, è questa:

 PERCHE’ AVETE ADOTTATO UNA LINEA CONTRARIA ALLA REALIZZAZIONE DEL TAP, DALLE ELEZIONI COMUNALI DEL 2012 FINO AD OGGI, E CONTINUATE A SOSTENERE I VOSTRI PARTITI CHE INVECE SONO FAVOREVOLISSIMI A QUEST’OPERA? E PERCHE’ NON PRENDETE UNA POSIZIONE CONTRO IL VOSTRO PARTITO, VISTO CHE E’ IN BALLO IL FUTURO DEI VOSTRI E DEI NOSTRI FIGLI?

 Alessandro Trovè

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