18 giugno 2014 – Ieri, 17 giugno, i carabinieri della locale stazione di Melendugno sono intervenuti presso l’abitazione di Francesco Calò, 35enne, già noto alle forze dell’ordine per precedenti di polizia inerenti le armi. I militari, avendo notato uno strano movimento nei pressi dell’abitazione del suddetto, hanno fatto ingresso nella stessa, cogliendo quindi di sorpresa lo stesso Calò e procedendo ad una immediata perquisizione domiciliare di iniziativa, alla ricerca di armi e materiale esplodente. All’interno dell’abitazione, i militari hanno rinvenuto una carabina ad aria compressa, modificata e resa utilizzabile quale arma comune da sparo in cal. 36, 10 cartucce per fucile cal. 36, 100 cartucce varie cariche per fucili ad anima liscia e 20 cartucce a salve per pistola. La carabina, in un secondo momento su autorizzazione del PM di turno, è stata provata presso un poligono attrezzato per verificarne il corretto funzionamento a seguito della modifica effettuata. Oltre a tale armamento ed alle munizioni, nel prosieguo della perquisizione i carabinieri hanno altresì rinvenuto 20 grammi di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”, un sacchetto di cellophane con residui della medesima sostanza, di quelli che normalmente avvolgono i “panetti”, un bilancino di precisione e materiale vario per il confezionamento, nonché la somma contante di 55 euro in banconote di piccolo taglio. Per questi motivi Francesco Calò è stato condotto presso il Carcere di Borgo San Nicola.
La Redazione