2 giugno 2014 – È sempre bello ricevere posta, sia fisica che virtuale. In realtà, ormai in questo mondo sempre più digitale riceviamo più posta virtuale che cartacea. Molto spesso questi messaggi virtuali sono zeppi di pubblicità, servizi attivati involontariamente. Purtroppo alcuni di essi portano, oltre a liete novelle, anche virus. Da qualche giorno portatore di infezione virtuale è il server di porta elettronica Libero.it. Messaggi apparentemente provenienti da nostri amici con estensione libero.it che contengono invece virus, malware e tutto ciò che potrebbe compromettere il buon uso di un computer, soprattutto quelli che hanno il sistema operativo Microsoft, più vulnerabili degli altri. Il consiglio più ovvio sarebbe quello di cambiare password all’account di posta elettronica e cancellare la rubrica dei propri contatti poiché il messaggio infetto distribuisce in chiaro tali indirizzi. Ufficialmente libero.it non ha riscontrato alcun problema sui propri server:
«Al momento non è stata riscontrata alcuna violazione dei nostri server, la cui sicurezza è costantemente monitorata. Con l’occasione si ricorda che nei casi di spoofing (invio di spam apparentemente proveniente dal proprio account di posta) il modo più efficace di tutelarsi è seguire le raccomandazioni dei provider in tema di gestione e utilizzo delle password».
Ma fintanto che libero.it riesca a trovare la falla, se presente, il suggerimento più immediato è cambiare gestore di posta elettronica e passare a qualcosa di più sicuro.
Francesco Cappello