27 aprile 2014 – Se i cronisti fosse obiettivi, potrebbero spiegare che, se c’è una Amministrazione che non ha mai inteso “fare cassa” mediante apparecchiature di rilevazione delle infrazioni (PHOTORED), è certamente quella di Melendugno, dove i Photored, da 12 anni a questa parte, sono stati attivati solamente dal 15 giugno al 15 settembre. Se i cronisti incaricati di notiziare la realtà dei fatti, fossero più accorti, spiegherebbero che il costo di un photored e/o di un parcometro preso a nolo, è commisurato alla durata del servizio richiesto e, quindi, questo lievita o diminuisce in tal senso. Dunque potrebbero far capire che il Comune di Melendugno, non ha alcun interesse a fare cassa o acquistare apparecchiature tecniche così sofisticate e costose per soli tre mesi l’anno, preferisce procedere con gare che, oltre a salvaguardare l’incolumità pubblica con la prevenzione non gravino in maniera eclatante sulle casse comunali. Se i cronisti andassero a fondo alle questioni e le opinioni fossero obiettive e non soggettive, farebbero sapere quanto si è fatto nelle Marine e Territorio di Melendugno con i proventi delle multe (Art. 208 Reg. esec. Del C.d.S.): messa in sicurezza delle coste con staccionate e dissuasovi vari, segnaletica verticale e pannelli esplicativi; un sistema di videosorveglianza con 11 postazioni che presto saranno 20, presso piazze, ville e siti sensibili oggetto di atti vandalici e di immissione rifiuti pericolosi, acquisto di segnaletica di emergenza, per infortunistica, per disabili, mezzi di polizia e velocipedi. Si potrebbe anche far sapere che la gestione del canile sanitario è affidata al Comune e la responsabilità affidata alla Polizia Locale che provvede alla manutenzione e al sostentamento e custodia dei cani ricoverati anche grazie ai proventi delle multe; che ogni fine stagione vengono abbandonati diecine di cani nelle marine ed il Comune di Melendugno, provvede per tutto l’anno al sostentamento dei cani vaganti sull’intero territorio, fornendo a volontari scatolette e crocchette nonché il carburante occorrente per distribuire il sostentamento ben tre volte a settimana ad almeno 50 di essi.
Se, infine, considerassero attentamente le gare espletate forse si renderebbero conto della differenza tra “virtuosismi” e scelte ponderate a seconda dei tempi dei luoghi dove occorrono e devono essere installate le apparecchiature in questione e, principalmente, potrebbero rendere noto che 580 mila Euro spesi in due anni riguardano un pacchetto integrato comprendente non solo 8 postazioni (sempre e solo periodo estivo) di photored ma anche ben 13 ausiliari del traffico (assunti per tre mesi); 18 parcometri compreso realizzazione e posa in opera di 550 stalli di sosta e quindi cartellonistica e necessaria segnaletica verticale e orizzontale e, in fine, gestione dell’iter procedurale delle multe compreso postalizzazione con postazioni, sviluppatori e quant’altro con una unità specializzata presso il Comando per l’intero arco dell’anno… Se e quando si voglio dare notizie chiare.
Cap. Antonio Nahi, comandante vigili urbani Melendugno