Terremoto Emilia, la comunità ebraica lancia campagna raccolta fondi

19 giugno 2012 ROMA – La comunità ebraica italiana ha lanciato una campagna per raccogliere fondi per le sinagoghe e le altre proprietà ebraiche che sono state danneggiate nel terremoto che ha colpito l’Italia settentrionale il mese scorso. 

“Le comunità ebraiche nelle città, insieme ai loro membri, sono stati colpiti dagli eventi”, ha dichiarato in un comunicato l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (UCEI). Diverse proprietà ebraiche importanti sono rimaste gravemente danneggiate nel sisma. 

“La comunità d’Italia sta cercando di stimare i danni causati dal terremoto e valutare il costo – ha detto l’UCEI – Ma la stima è difficile, dal momento che nuove ondate di terremoti stanno comunque accadendo e potrebbero accadere in futuro.” 

Il terremoto, la cui prima scossa ha avuto origine il 20 maggio scorso, ha ucciso almeno 24 persone, migliaia di persone sono rimaste senza casa e ha causato notevoli danni al patrimonio artistico e architettonico. Secondo un rapporto pubblicato la scorsa settimana, dall’Unione delle Comunità ebraiche, le sinagoghe di Ferrara, Modena, Mantova, Sabbioneta e Soragna hanno subito dei danni. 

A Mantova, le tegole sono cadute e crepe sono apparse in alcuni muri. L’intonaco e le decorazioni in stucco sono caduti. A Modena, il timpano sopra l’ingresso della sinagoga è stato danneggiato così come la ringhiera di fronte alla “bimah”, il pavimento si è incrinato. Alla sinagoga di Soragna del XVIII secolo, le pareti, l’ingresso alla galleria delle donne, l’arca sono stati danneggiati. 

L’UCEI prevede che i bisogni immediati e a lungo termine saranno profondi ed è in costante contatto con i rappresentanti della protezione civile italiana. 

Chi desidera partecipare alla raccolta fondi per le popolazioni colpite dal terremoto potrà farlo versando il proprio contributo conto corrente bancario intestato all’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, IBAN IT40V0200805189000400024817 causale Terremoto Emilia; oppure sul conto corrente postale intestato all’unione comunità ebraiche italiane numero 45169000 sempre specificando la causale Terremoto Emilia.

 

Francesco Cappello

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