30 dicembre 2013 – E’ definito dai suoi detrattori e avversari politici l’assessore delle tasse. Durante la campagna elettorale dello scorso anno s’inventò una famiglia e attorno ad essa costruì e spiegò il suo programma elettorale e quello della lista Passione e Impegno per Melendugno e Borgagne. In Consiglio Comunale è colui che espone i punti all’ordine del giorno in modo garbato e compito. Su di lui i pettegolezzi, veri o presunti, si sprecano, ma da qualche tempo le dicerie sono aumentate tanto da essere giunte fino a noi.
Nella mattinata di oggi, addirittura, ben tre distinte persone, in tre luoghi diversi, hanno, con forza, espresso lo stesso pensiero:
«Il vice-sindaco Fabio Bufano si dimetterà. Anzi si è già dimesso. Il motivo? Si è pentito di aver aumentato la pressione fiscale a Melendugno? No. Si è dimesso perché ha aderito ad un nuovo partito politico, l’NCD, il Nuovo Centro Destra, il cui esponente di spicco è il vice-premier Angelino Alfano».
Poiché alle chiacchiere non ci crediamo abbiamo contattato il diretto interessato, il vice-sindaco Bufano e abbiamo chiesto lumi. Egli, ovviamente, non è a conoscenza delle sue dimissioni. Quindi l’incarico non rimarrà vacante e viene meno anche quell’altro pettegolezzo che circola da qualche tempo nel territorio. Si dice che c’è qualcuno, dell’opposizione, che vorrebbe “fare le scarpe” ad un assessore esterno per prenderne il posto. Pettegolezzi di fine 2013.
Francesco Cappello