22 dicembre 2013 – Siamo quasi arrivati al Natale, mancano pochi giorni e le scuole hanno chiuso i battenti per le meritate festività natalizie. Un fatto singolare è però successo in una di queste. Presso una scuola elementare un bambino, di 9 anni, nel fare gli auguri al suo maestro si è beccato sei giorni di sospensione perché l’insegnante era ateo. E’ successo alcuni giorni fa a San Francisco, Stati Uniti, presso una scuola elementare e lo studente si chiama Timothy Dawson. Con tutti i problemi che hanno le scuole americane questa storia ha dell’inverosimile, e questo devono aver pensato i 75 genitori dei bambini che frequentano quella scuola che hanno iniziato a tempestare di telefonate e di email indignate la scuola, addirittura qualcuno è arrivato a minacciarne i dirigenti. Solo che il preside dell’istituto era all’oscuro del fattaccio.
Nessun bambino era stato sospeso presso la scuola elementare di Argonne o in qualche scuola nel distretto di San Francisco per aver fatto gli auguri di Natale al suo insegnante. Si è trattato invece di una bufala creata dai gestori, buontemponi, di un sito internet che non avendo idee su come passare il Natale hanno inventato il fattaccio, il nome della scuola e addirittura il bambino. Nessun bambino, in nessuna scuola degli Stati Uniti, è stato sospeso per sei giorni per aver augurato buon Natale al proprio insegnante secondo i funzionari dell’istruzione pubblica a stelle e strisce.
Francesco Cappello