La vicenda del gasdotto visto dal punto di vista della fisica: ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria

Vuoi fare qualcosa contro il gasdotto TAP seduto comodamente dietro una tastiera? Fino al 16 febbraio manda la tua adesione con il tuo nome, cognome e codice fiscale a ri********@gm***.com. Anche tu parteciperai alla lotta contro TAP in modo anonimo facendo il “leone da tastiera”.

Isaac Netwon diceva che ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria. Il principio è noto anche terzo principio della dinamica e lo ritroviamo, paradossalmente, nella vita di ogni giorno. Per esempio il 6 febbraio scorso la Banca Europea degli Investimenti (BEI) ha concesso un corposo prestito (1,5 miliardi di euro) al consorzio Trans Adriatic Pipeline (TAP) e la reazione uguale e contraria di chi si oppone alla realizzazione del gasdotto nelle campagne di San Foca, marina di Melendugno, è stata quella di dare avvio ad una massiccia campagna di raccolta di adesioni per presentare un ricorso e bloccare il prestito europeo per un’opera che viene spacciata per strategica e che farà del nostro Paese un mero hub del gas liberando l’Europa, ma non l’Italia, dalla dipendenza del gas russo. Ancora il 9 febbraio scorso vi sono stati scontri con le forze dell’ordine nelle vicinanze del cantiere TAP in occasione di una “colazione resistente al cantiere TAP”. Manganellate, cancelli che volavano sulle teste dei manifestanti e una attivista che ne ha la peggio e riporta contusioni agli arti e alla schiena. Reazione uguale e contraria è la valutazione, da parte della attivista, insieme ad un pool di legali, di denunciare le forze dell’ordine per omissione di soccorso. Ultimo esempio di questa breve carrellata di fatti della settimana, appena trascorsa, è il diniego da parte della protezione civile di Melendugno di non voler sgombrare la sede comunale troppo facilmente e dare del filo da torcere al primo cittadino, Marco Potì, perché, in fondo, ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria.

Francesco Cappello

Lasciaci un commento