Melendugnese 32enne accumula bottino da 50mila euro raggirando anziane e un invalido

Vorremmo scrivere di Melendugnesi che si distinguono ed eccellono in ogni campo e non di persone che si fanno conoscere sol perché sono maghi della truffa e del raggiro e della circonvenzione di incapaci.

Ci piacerebbe scrivere di episodi edificanti che portano il nostro territorio ad essere preso ad esempio e invece no. Ogni tanto una mela marcia si fa identificare e si fa anche arrestare, per giunta. E’ successo a San Vito dei Normanni, dove una 32enne originaria di Melendugno ha avuto gli arresti domiciliari presso la sua abitazione in provincia di Brindisi per aver sottratto 50mila euro, in totale, a due anziane e ad un giovane invalido. Secondo quanto appurato dai carabinieri la donna, Gabriella Dimitri, 32 anni, al fine di procurarsi un indebito profitto e sfruttando l’amicizia intessuta con alcune anziane del posto, aveva abusato del loro stato di deficienza fisica e psichica, inducendole a compiere plurimi atti di disposizione patrimoniale a suo favore: acquisto di beni mobili, apertura di conti correnti a suo nome, tentativi di acquisti, non andati a buon fine in seguito al protesto degli assegni emessi dalle vittime, di automobili Audi e Lancia, acquisto di utensili quali Bimby – Vorwerk Folletto, e persino materassi. Poi non contenta ha fatto cadere in errore una donna, fornendole false spiegazioni in merito al contenuto di una lettera ricevuta dall’Asl. Le aveva fatto credere di dover restituire al servizio sanitario nazionale circa 15mila euro per prestazioni indebitamente usufruite nell’anno 2012, ma invece il denaro lo ha fatto transitare sul proprio conto corrente. Infine ha minacciato un giovane invalido minacciando di rivelare le avances che costui ha avuto la sventurata idea di farle se questo non le avesse consegnato 6mila euro in contanti. Bottino totale 50mila euro.

La Redazione

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